dettaglio paradiso
GENNARINO

RAINBOW BRIDGE
Proprio in questo angolo del cielo vi è un posto chiamato il Ponte
dell’Arcobaleno.
Quando un animale muore, ed è stato particolarmente legato a
qualcuno, esso va al Ponte dell’Arcobaleno.
Ci sono prati e colline per tutti i nostri amici speciali, così che essi possono correre e giocare tutti insieme.
C’è cibo in abbondanza, acqua e sole, ed i nostri amici sono al
caldo e stanno bene. Tutti gli animali che erano malati e vecchi
si sono ristabiliti in salute e in vigore.
Quelli che erano feriti e malmessi sono ritornati ad essere forti,
così come li ricordiamo nei nostri sogni e nel tempo andato.
Gli animali sono felici e contenti,
eccetto per un piccolo qualcosa; a tutti loro manca qualcuno di
molto speciale,
qualcuno che si sono lasciati indietro.
Corrono e giocano tutti insieme, ma viene il giorno in cui uno di
loro si fermerà e guarderà in lontananza.
I suoi occhi luminosi saranno intenti ad osservare ed il corpo
ansioso e tremante.
Improvvisamente si allontanerà dal gruppo, quasi volando sull’erba
verde, le sue zampe lo spingeranno sempre più forte.
Sarai stato visto, e quando tu e il tuo amico speciale alla fine vi rincontrerete, vi terrete stretti in una felice riunione, e non vi lascerete mai più.
I baci cadranno a pioggia sul tuo viso; le tue mani accarezzeranno
ancora la testa amata,
e guarderai ancora negli occhi fedeli del tuo amico,
che se ne era andato da tanto tempo ma mai dal tuo cuore.
Infine attraverserete il Ponte dell’Arcobaleno
….. insieme…..
In nostro aiuto vengono inoltre le parole di alcuni uomini di fede.
Il teologo padre Luigi Lorenzetti ha spalancato le porte del paradiso agli animali, sostenendo che essi hanno ricevuto un soffio vitale da Dio.
Papa Paolo VI disse ’un giorno rivedremo i nostri animali nell’eternità di Cristo’ e, rivolgendosi ai medici veterinari, ’Vi esprimiamo il nostro compiacimento per la cura che prestate agli animali, anch’essi creature di Dio’.
Papa Giovanni Paolo II, nel 1990 ha affermato che gli animali non sono privi del soffio e dello spirito divino.
Per concludere dedico questa splendida poesia a tutti i pelosi scomparsi e ai loro padroni!
Se ci sarà un paradiso
gli animali ci saranno,
perché sono stati martiri,
perché sono stati schiavi.
Se ci sarà un paradiso
gli animali ci saranno,
e nelle sterminate praterie del cielo
potranno bere limpide acque,
potranno riposare sotto fresche ombre
e godere del tiepido sole d’un prato.
Se ci sarà un paradiso
loro ci saranno,
e quelli di loro che ci hanno amato,
se lo vorranno,
ci avranno accanto.
Se ci sarà un paradiso
loro ci saranno
perché l’inferno lo hanno già vissuto.
Se ci sarà un paradiso
loro ci saranno,
e saranno i primi,
perché sono stati gli ultimi
su questa terra,
i veri ultimi…
Tutti gli animali hanno un anima…Tutti gli esseri umani sono in grado di vederla, basta volerlo…