Oasi WWF di Palo Laziale
SUPERFICIE: 120 ha
UBICAZIONE E ACCESSIBILITÀ: nel comune di Roma, tra Marina di San Nicola e Ladispoli.
Dal km 36 della Strada Statale Aurelia, bivio per Ladispoli e Palo; quindi seguire le indicazioni per l’Oasi WWF.
In treno. Stazione di Paio Laziale, linea Roma-Genova.
PERIODO DI VISITA: Visite guidate la domenica alle ore 10,00 da ottobre a maggio ed alle ore 17,00 da giugno a settembre.
Per informazioni tel. 3313921324.
Palo Laziale
Le villette a schiera, gli stabilimenti balneari e il cemento in genere hanno trascurato solo alcuni brevi tasselli verdi della costa laziale. Fra questi il meraviglioso bosco di Palo, 120 ettari di vegetazione planiziale nel comune di Ladispoli, testimonianza, curata con amore, di quei manti verdi che, prima dell’era del cemento, dominavano la costa tirrenica dalla foce del Tevere fino a Santa Marinella. Qui, fra l’Aurelia e il mare, querce, farnie, cerri e roverelle, contornati da una macchia a tratti intricata e impenetrabile e a tratti aperta, permettono di “toccare con occhio”, di immergersi, di godere di un paesaggio costiero antico e scomparso. Guardano infatti verso il mare boscaglie, campi incolti, lentischi e ginepri, palme e vecchie filliree.
È possibile camminare al riparo di grandi alberi nel fresco del sottobosco, costeggiare sabbie scolpite dal vento, incontrare polle e lame di acqua dolce, vere e proprie piscine circondate dai giunchi che offrono rifugio a una ricca fauna acquatica. L’oasi racchiude inoltre un vero e proprio gioiello, il parco del castello Odescalchi dove, all’ombra delle palme, fioriscono agavi, orchidee e narcisi. Il bellissimo castello costruito dagli Orsini verso il 1300 incornicia e domina i paesaggio costiero, immobile e triste monito ai nuovi orrori delle speculazioni costiere.
Trovandosi lungo la principale rotta di migrazione di tutti quegli uccelli che pendolano stagionalmente tra Europa e Africa a Palo è possibile, con un binocolo amico, godere della presenza di un’infinita varietà di specie diverse d’uccelli. Le notti estive risuonano del gorgheggiare flautato degli usignoli: nell’Oasi di Palo il concerto degli usignoli è ormai un appuntamento annuale.